Le Passeggiate di Portici di Carta
Passeggiate letterarie: itinerari nella Torino degli scrittori
A cura di Alba Andreini
Un modo per scoprire, passo dopo passo, la città che ha ispirato tanti scrittori e pagine indimenticabili. Cinque sono le Passeggiate Letterarie ideate e curate da Alba Andreini, già docente universitaria e critico letterario.
...altri itinerari
Sono dedicati ai più piccoli, alle Pietre d’Inciampo e alla Torino dell'editoria, attraverso i luoghi del libro.
Partenza domenica 7 ottobre alle 10 dai punti di ritrovo indicati. Le passeggiate si effettuano anche in caso di maltempo.
È tutto gratis, ma è obbligatoria la prenotazione:
Passeggiate letterarie: itinerari nella Torino degli scrittori

1. Centro, sulle orme di Edmondo De Amicis e Guido Gozzano
Guida: Claudio PanellaPartenza: piazza Carlo Felice di fronte all'hotel Roma
La passeggiata si svolge lungo l’asse di via Roma, attraversando le piazze San Carlo, Castello e Carignano, e seguendo le tracce lasciate nel centro di Torino dai protagonisti della cultura degli ultimi due secoli, dal Risorgimento ai giorni nostri.

2. Quadrilatero, sulle orme di Fruttero&Lucentini e Jean Jacques Rousseau
Partenza: Piazza Palazzo di Città, Urban Center
La passeggiata attraversa i più suggestivi luoghi storici del centro (da Porta Palazzo a piazza Castello e piazzetta Reale; da via Barbaroux alla Torre Littoria), e molti altri ne evoca da lontano, uno per tutti il Cottolengo, percorrendo piazze e strade immortalate in modo indimenticabile da scrittori italiani e visitatori stranieri che hanno celebrato in esse il cuore più antico della città.

3. San Salvario, sulle orme di Primo Levi e Natalia Ginzburg
Guida: Silvia Nugara
Partenza: corso Massimo d'Azeglio 42, Istituto di Metrologia
La passeggiata attraversa per intero il quartiere di San Salvario illustrandone le varie anime (da quella universitaria a quella religiosa) e toccando, fra le altre tappe, piazza Donatello, via Galliari, via S. Pio V con la Sinagoga di Torino.

4. San Salvario, con lo sguardo e nelle parole degli scrittori migranti: Amara Lakhous e Younis Tawfik
Guida: Emanuela Ranucci
Partenza: corso Vittorio Emanuele II 53, ingresso principale Stazione di Porta Nuova
La passeggiata si svolge in San Salvario e tocca i luoghi più significativi dell’immigrazione extra-comunitaria (dalla Stazione ai luoghi di culto e al mercato di piazza Madama Cristina, con richiami ad altri punti della città), senza dimenticare quelli dell’immigrazione dal Sud Italia degli anni Sessanta e Settanta. La narrazione dei luoghi è affidata in prevalenza alle voci degli scrittori migranti che scrivono in lingua italiana.

5. Sport, sulle orme di Giovanni Arpino e Mario Soldati
Guida: Stefano Tubia
Partenza: via Magenta 11, Reale Società Ginnastica
Dalla fondazione nel 1844 della Reale Società Ginnastica a oggi la prima Capitale dell’Italia unita ha stabilito molti primati nello sport, dimostrandosi all’avanguardia nella diffusione dell’educazione fisica e nel recepire in Italia le nuove specialità nate all’estero. Attraverso le pagine di numerosi scrittori sarà ripercorsa l’affascinante storia quasi bicentenaria della pratica sportiva all’ombra della Mole. Si vuole inoltre rendere omaggio quest’anno all’allenatore di ben due titoli iridati negli anni Trenta del ’900, Vittorio Pozzo, deceduto cinquant’anni fa, il 21 dicembre 1968.
… altri itinerari

I luoghi del libro: gli editori, i librai e le loro storie
A cura di Rocco Pinto e Giovanna ViglongoGuida Rocco Pinto
Partenza: Piazzetta Viglongo
La storia segreta dei librai torinesi, delle librerie e dei loro celebri e affezionati frequentatori. Dalla Contrada degli Stampatori alla via Garibaldi dove si laureò Erasmo da Rotterdam.

I bambini alla scoperta di Torino (POSTI ESAURITI)
A cura di Lapis Edizioni e Libreria dei RagazziConduce Daniela Barbato
Partenza: Piazza Castello davanti Palazzo Madama.
Una bella e divertente guida di Torino scritta da Guido Quarzo e Willy Beck, accompagnerà bambini e famiglie in un itinerario per conoscere curiosità e leggende. Scopriremo che a Torino esiste un Alfiere dell’esercito Sardo, la leggenda di Castore e Polluce. Verremo a conoscere che cosa c’entrano le patate e gli elefanti e poi... tante altre storie.

Una speranza ostinata e le Pietre d'Inciampo: parole e segni della memoria oggi
Dedicato a Max Mannheimer
A cura di Museo Diffuso della Resistenza – Polo del '900 e add editore
Guida: Valentina Zaccaria
Partenza: via del Carmine 14, Palazzo San Daniele, Polo del '900
Un itinerario attraverso la storia e la memoria delle persecuzioni nazi-fasciste e delle deportazioni avvenute a Torino negli anni che vanno dal 1943 al 1945. Un percorso che ha per tappe: via della Consolata 8, pietra dedicata a Adua Nunes, via San Domenico 0, pietra dedicata a Padre Giuseppe Girotti e via San Domenico 1, pietra dedicata a Ferdinando Bagatin; piazza Castello 161, pietre dedicate alla famiglia Colombo).
L'attività è preceduta da un incontro dal titolo
Max Manheimer: l'eredità della testimonianza
Con la presentazione del volume Una speranza ostinata. Terezin, Auschwitz, Varsavia, Dachau
a cura di add editore
Intervengono: Matteo D'Ambrosio (Polo del '900), Francesca Mancini (add Editore), Guido Vaglio (direttore del Museo Diffuso della Resistenza) ed Elena Viviroli, nipote e richiedente della pietra dedicata ad Adua Nunes